PROBLEMI RELAZIONALI

Affrontiamoli insieme

Problemi relazionali

Le incomprensioni e i silenzi molto spesso ci isolano dai nostri affetti più autentici, diluendo l’amore in una soluzione di quotidiana apatia.

I problemi di coppia cominciano quando l’eccitazione iniziale connessa alla conoscenza di una persona nuova, quando la passione sfrenata dei primi momenti di intima condivisione, dopo un certo tempo più o meno lungo, cominciano a dissolversi, trasportando gli innamorati dalla dimensione delle promesse a quella delle valutazioni e dei calcoli. Le smussature del carattere, prima dolci e sinuose, diventano via via più aspre, delineando i contorni netti e acuti delle incomprensioni quotidiane. I conflitti sempre più frequenti e la mancanza di preparazione a essi, trascinano la coppia in un valzer lento dove il partner assume il volto della rabbia, del disprezzo e dell’ostruzionismo. Le relazioni sono fortemente influenzate dalle strategie di regolazione emotiva e cognitiva di ogni membro della coppia e particolare rilevanza per il benessere del rapporto stesso e dell’individuo, assumono la capacità di riconoscimento, accettazione e rispetto delle esigenze altrui. Quando si attraversa un periodo di crisi relazionale, le emozioni dell’altro vengono considerate molto spesso come una distrazione, una perdita di tempo e una sorta di modo infantile per richiamare l’attenzione. La contraddizione paradossale è che valutando le emozioni altrui come superflue e fastidiose, tendiamo a considerare la nostra sfera emotiva come l’unica importante, giudicando in maniera squilibrata la relazione e la nostra portata in termini di benessere e costruttività. Queste asimmetrie di valutazione dell’altro e questa tenacia nell’aggrapparsi a fragili sicurezze interiori, se non affrontate adeguatamente, possono far crescere giorno dopo giorno il germe del disamore, causando l’inevitabile rottura del rapporto, oppure la sua continuazione, ma in condizione di ripetuto ed estenuante conflitto, che può arrivare a distruggere l’autostima e l’efficienza individuale, diventando fonte di grande sofferenza psichica. Di fronte all’incomprensibilità del mondo altrui, prendono il sopravvento il sarcasmo e il cinismo oppure la tacita condiscendenza e il ritiro, si innescano una serie infinita di lamentele sulle qualità del partner, che come un fiume in piena corrodono anche i valori più sentiti e le risorse più care, come i figli, i progetti comuni, la famiglia. Migliorare le abilità comunicative e le capacità di ascolto, implementare la corretta gestione dei conflitti tramite strategie funzionali, può incoraggiare l’espressione dell’individualità del partner, ristabilire la giusta sincronia di intenti e ripristinare l’armonia quotidiana, aumentando il benessere interiore di ogni membro della coppia.